Far carriera nel mondo delle catene

Come ricordato più volte nel corso dei precedenti messaggi, l’avvento delle catene di capitale non ha cambiato le cose solamente per i titolari, ma anche per i collaboratori.

La legge del 2017, che permette l’acquisto di una farmacia anche a coloro che non sono in possesso della laurea in farmacia, ha rimescolato fortemente le carte cambiando gli assetti consolidati. Questa nuova norma ha imposto il ruolo del direttore di farmacia anche al di fuori del mondo delle farmacie comunali, dove in passato era confinato, ma il ruolo del titolare non è l’unico che sta emergendo con forza a valle della liberalizzazione.

Nuove professionalità

Direttore di farmacia: con l’avvento delle catene, non solo i collaboratori sono fortemente richiesti, ma anche i direttori, che sovraintendono all’andamento della singola farmacia, sono ricercati, in quanto per ogni nuova farmacia acquistata dal capitale si libera un posto da direttore.

Area Manager: in considerazione dell’estensione territoriale delle catene alcune realtà arrivano a coprire svariate regioni: come conseguenza sta emergendo sempre più il ruolo di area manager, ossia un professionista che coordina le farmacie che la catena ha in una determinata regione.

Responsabile dell’organizzazione del negozio: la merce sugli scaffali deve essere collocata secondo precise regole, non può essere affidata al caso o al buon senso come accade nella gran parte delle farmacie indipendenti, ma seguire gli schemi definiti dal centro servi della catena.

Responsabile acquisti: acquistare per 10, 30, 100 farmacie non è la stessa cosa che eseguire gli ordini per una singola farmacia. In ragione della specificità del canale il responsabile acquisti deve unire alle capacità manageriali una attenta conoscenza delle normative, in modo da negoziare positivamente con i diversi fornitori.

Il fattore comune

Per eseguire le quattro professioni appena elencate, al netto delle caratteristiche caratteriali, sono necessarie diverse competenze, alcune di derivazione del corso di laure in farmacia, ma altre di matrice più economica, di cui il farmacista spesso ignora l’esistenza. Se si ambisce a fare carriera è necessario acquisire le nuove competenze, magari frequentando un master post laurea, o piuttosto dei corsi online sui diversi temi legati alla gestione della farmacia…

Buona riflessione e in bocca al lupo.

GCP

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